I miti da sfatare sulla perdita di peso

Quando si parla di perdere peso è facile imbattersi in alcuni miti che nel tempo si sono tramandati e che risultano essere davvero difficili da sfatare. Oggi capiremo una volta per tutte quali sono le leggende che ruotano attorno alla perdita di peso e dove sta realmente la verità.

I carboidrati fanno ingrassare

Sicuramente uno dei miti sulla dieta più popolari in circolazione. Ma è vero? I carboidrati non fanno ingrassare. Infatti, mangiare cibi a base di carboidrati “complessi” come la pasta integrale, il pane e il riso permette di generare energia senza ingerire troppe calorie e possono effettivamente aiutare a perdere peso. I carboidrati complessi vengono digeriti lentamente, lasciandoti una sensazione di sazietà che dura più a lungo, senza dover ricorrere a spuntini con cibi grassi e lavorati. Mangiare troppi carboidrati “raffinati”, come il pane bianco, il riso bianco e i dolci, è invece dannoso: gli zuccheri semplici vengono trasformati in glucosio (zucchero) rapidamente dal tuo corpo e non ti saziano. Ricorda che molti degli alimenti ricchi di carboidrati come pasticcini, pasta bianca, pane, dolci e granola sono anche ricchi di calorie. Il punto su cui devi concentrarti è che sono le troppe calorie a farti ingrassare, non i carboidrati.

Gli integratori dimagranti non funzionano

Gli integratori dimagranti, spesso indicati anche con il nome di bruciagrassi, hanno la funzione di potenziare il lavoro di dieta e attività fisica. Questo significa che se non ci si impegna a rispettare un minimo deficit calorico giornaliero e non ci si muove almeno 30 minuti al giorno, anche solo per una semplice passeggiata a passo spedito, non ci si può di certo aspettare risultati miracolosi dalle pillole dimagranti. Se assunti invece nell’ambito di una dieta ipocalorica e di un’adeguata attività fisica, gli integratori dimagranti danno davvero ottimi risultati. Integratori dimagranti e bruciagrassi efficaci puoi trovarli a questo link.

I latticini non vanno bene per la dieta

I latticini non rovinano la dieta come si potrebbe pensare. I latticini come il latte, il formaggio e lo yogurt possono favorire la perdita di peso perché sono tutte ottime fonti di proteine. Le proteine possono aiutare la perdita di peso perché richiedono più tempo per essere digerite rispetto ai carboidrati raffinati, ai grassi o agli zuccheri. I latticini possono essere tra gli alimenti che aiutano a perdere peso, ma è necessario scegliere i latticini con saggezza perché le calorie da qualsiasi fonte fanno aumentare di peso se se ne mangiano troppi. Prova a consumare tipologie a basso contenuto di grassi e a ridurre la tua assunzione giornaliera: idealmente i latticini dovrebbero costituire solo un ottavo delle tue calorie complessive. Se mangi o bevi alternative ai latticini, scegli versioni non zuccherate o a basso contenuto di grassi.

Mangiare troppo tardi la sera fa ingrassare

Probabilmente hai sentito dire di non mangiare dopo le 18, le 20 o le 22 o accumulerai chili il giorno seguente. Ma è davvero così? Attualmente non ci sono prove che suggeriscano che l’ora in cui si mangia faccia la differenza nel mettere su peso o meno. Alcune persone riferiscono di sentirsi fiacche la mattina dopo se hanno mangiato troppo tardi la sera, e altre hanno il sonno disturbato perché la loro digestione fa gli straordinari. Inoltre, se hai già consumato le calorie previste nella tua giornata, uno spuntino di mezzanotte non farà altro che aggiungere altre calorie.

I grassi buoni non fanno ingrassare

Siamo incoraggiati a mangiare più grassi “buoni”. Ma questo tipo di grassi fa davvero ingrassare allo stesso modo dei grassi “cattivi” come i dolci e i fritti? Sfortunatamente, non c’è una risposta semplice a questo quesito. Potresti non mettere automaticamente il grasso tra i migliori cibi da consumare per la perdita di peso. Tuttavia, se consideri che i grassi insaturi potrebbero aiutarti a sentirti soddisfatto e meno propenso a fare spuntini e mangiare troppo, ha più senso mangiare grassi per perdere peso. I grassi insaturi (spesso chiamati “buoni”) sono quelli che si trovano nell’avocado, nell’olio d’oliva e nel burro di noci. Il nostro corpo ha bisogno di piccole quantità di questi grassi insaturi per produrre energia, acidi grassi essenziali (vitali per le funzioni cerebrali) e per aiutare l’assorbimento della vitamina A, della vitamina E e della vitamina D. Tuttavia, dovresti consumare i “grassi buoni” solo in piccole quantità, perché contengono comunque molte calorie: tra questi troviamo la frutta secca come noci, noci brasiliane, mandorle, nocciole e pistacchi. Tutti i grassi contengono 9 calorie per grammo, indipendentemente dalla fonte. Evita i grassi saturi come il burro, lo strutto e la margarina (e i prodotti che li contengono) che sono ricchi di colesterolo. Opta per soluzioni più sane che contengono grassi insaturi come l’olio d’oliva o di colza.