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Frese per il legno, come realizzare una fresata liscia e senza bruciature

Come realizzare una fresata liscia e senza bruciature? Imparare ad usare una fresatrice manuale e le frese per il legno (su https://www.fraisertools.com/ trovi molti suggerimenti in merito) comporta un certo tipo di impegno ma, ammettiamolo, che soddisfazione è realizzare una fresata o un incastro perfetti? Come ogni hobby che si rispetti, studio, pratica e determinazione sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi prefissatisi: per tale motivo, oggi vi suggeriamo alcuni dei consigli sulle frese e sull’uso della fresatrice, così che il primo passo verso la fresata perfetta sia sempre più vicino!

In particolar modo, andremo a considerare i parametri principali dei quali tener conto allorché si usi una fresatrice manuale, così da realizzare un buon lavoro senza che la fresa si spezzi o sorgano altri problemi di sorta.

3 cose da sapere prima di usare la fresatrice manuale

Prima di metterti al lavoro, specie se sei alle prime armi, è molto importante che tu conosca la tua strumentazione: è un passo necessario e fondamentale prima che di cominciare, così non rischierai di rompere la macchina o, peggio, di farti del male. Ma quali sono le 3 cose da sapere prima di usare la fresatrice manuale? Più che di 3 cose, potremmo più propriamente parlare di 3 parametri che ti aiuteranno a stabilire come procedere durante la lavorazione:

  • velocità di rotazione: quando usi una specifica fresa, oltre al tagliente, devi considerare anche quale sia la sua velocità di rotazione (RPM). Solo così potrai avere piena padronanza delle frese per il legno ed evitare che queste si spezzino o eseguano una fresata piena di pelucchi o addirittura bruciata
  • profondità della passata: conoscere tale parametro è importante per evitare che il taglio sia eccessivamente profondo o, al contrario, troppo corto. In genere, tale profondità viene calcolata in millimetri
  • velocità di avanzamento: a seconda del tipo di fresa, del suo stato e delle caratteristiche della materia prima sulla quale si andrà ad operare, va considerata un’adeguata velocità di avanzamento misurata in metri al minuto.

Velocità di rotazione, come va definita

La velocità di rotazione delle frese per il legno va definita in base al diametro della fresa stessa: più sarà ampio il suo diametro, minore sarà la velocità di rotazione consentita durante la lavorazione. Tale parametro risulta fondamentale onde evitare che la fresa venga eccessivamente forzata e possa spezzarsi, ma con la finalità altresì di realizzare una fresata liscia e senza bruciature. Infatti, se i giri della velocità di rotazione vengono forzati oltre il limite, si avrà una fresata grossolana ed esteticamente brutta, di sicuro non liscia, senza considerare il fatto che un’eccessiva velocità può provocare la rottura della fresa stessa.

C’è però da considerare anche lo stato della fresa durante la lavorazione. Se già parti con una fresa usata o una fresa economica, sappi che con l’aumentare della velocità si consuma anche l’affilatura dello strumento e potresti essere costretto ad interrompere il lavoro per sostituirla. Dunque, assicurati di avere un utensile adeguato alla situazione e possibilmente una fresa in metallo duro (widia).

Come definire la profondità della passata

Anche questo parametro può essere calcolato in maniera abbastanza semplice. Infatti, gli esperti consigliano di tenere la profondità della passata in linea con:

  • l’altezza del tagliente: la profondità della passata non dovrà superare la metà dell’altezza del tagliente
  • il diametro della fresa: la profondità della passata dovrà tenersi nei limiti delle dimensioni del calcolo di 2 volte il diametro della fresa

Oltre a tali considerazioni, è sempre bene non esagerare con la profondità, poiché durante la lavorazione aumentano anche le vibrazioni, difficili da gestire specie se si è alle prime armi. Ora che conosci le basi per realizzare una fresata liscia e senza bruciature, non resta che mettersi all’opera!