2021 una vacanza in Corsica? Perché no!

La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli”. Così professava il filosofo Friedrich Nietsche e così, in effetti, se ci pensate bene, è. Per ravvivare allora i vostri attimi rendendoli davvero magici cosa ci può essere di meglio di organizzare una bella vacanza? Magari al mare, uno dei pochi posti in cui si può davvero staccare la proverbiale spina e dimenticarsi di tutti i problemi. Si, ma dove? Qui ci viene in soccorso il portale Hoescape, specializzato in viaggi. La proposta per questo 2021 è la Corsica. Soluzione comoda perché vicina, in linea con quel turismo di prossimità che sembra essere l’opportunità migliore in una fase storica come quella che stiamo vivendo, ma che allo stesso tempo ci consente di varcare i confini italiani per raggiungere quelli dei cugini francesi. Qui vi lasciamo il link per approfondire offerte e promozioni su questa destinazione: www.hoescape.com/villaggi-corsica/. Intanto andiamo a scoprire perché la Corsica è davvero una meta da sogno meritevole della vostra totale attenzione…

“Sarà bella, ma chissà quanto costa…”. C’è un pregiudizio sbagliato in questa affermazione: indovinate quale? Esatto, la Corsica è in realtà meta alla portata del turista medio italiano che può certamente trovare opportunità per visitarla in compatibilità con le proprie risorse economiche. Che sia bella invece è un dato di fatto. Basti pensare a Bonifacio: un gioiello al Sud dell’isola noto per il suo vivace porticciolo e per le sue spiagge paradisiache. La conosciamo sui libri di storia per Napoleone ma Ajaccio ha dalla sua un mare cristallino e una natura rigogliosa oltre a musei ed un importante architettura religiosa. Gita in famiglia? Date allora uno sguardo a Calvi, situata al Nord, che vive con ritmi più lenti ed offre spiagge con fondali bassi per diversi metri cosicché il bagno diventi tranquillo anche per i più piccoli. Tra ristoranti, taverne e locali ci sarà occasione di sbizzarrirsi anche per gli adulti. Anche se la moda e la movida di Porto Vecchio sono ben altra cosa: in questa località così trend non mancano discoteche e pub per divertirsi anche dopo la cena.

Nell’evidenziare le qualità di un’isola come la Corsica si deve necessariamente partire dal mare. Ecco perché vi proponiamo una selezione con tutte le spiagge più belle. Cominciamo col dire che nei 1000 km di costa francese molto difficilmente troverete acqua sporca. Non manca possibilità di scelta: sta a voi decidere se rilassarvi tra sabbia finissima o se optare per ciottoli; se volete dedicarvi allo sport acquatico facendo snorkeling, windsurf o kayak o semplicemente riposarvi sulla riva nel mezzo di una rigogliosa vegetazione. Qualsiasi cosa voi vogliate la troverete qui. Le spiagge più famose si trovano nella costa meridionale. A ovest di Bonifacio alla spiaggia di A Testa potete trovare un angolo di pace e serenità in una zona della Corsica rimasta ancora selvaggia. Gli appassionati di windsurf dovranno scendere un po’ di più, verso Sartene, dove si trova la spiaggia della Tonnara. Altri gioielli veri e propri da scoprire sono le cale di Stagnolu e quella poco conosciuta di Paraguan. Dalla città di Bonifacio con traghetto o aliscafo potete raggiungere l’arcipelago di Lavezzi dove godersi la flora, tipicamente mediterranea, e la fauna del luogo. La popolare spiaggia di Pantarella è una vera e propria piscina a cielo aperto. Poi Palombaggia in zona Porto Vecchio, l’affollata Santa Giulia, gli indimenticabili paesaggi offerti dalla Rondinara rappresentano il meglio che questo delizioso territorio può offrire. Che dire poi delle Isole Sanguinarie, un arcipelago composto da 4 isolotti vicino alla capitale Ajaccio… E chiudiamo questa piccola sintesi con la Riserva Naturale di Scandola, Patrimonio UNESCO, composta da grotte scure, rocce rosse e mare di un intenso blu.

Infine, dopo tanto girare e tanti bagni sicuramente vi sarà venuta fame. Dovete sapere che la cucina corsa non si discosta molto dalla nostra, con un’impronta decisamente mediterranea ed un forte senso di attaccamento alle origini e quindi ai prodotti locali. Una grossa fetta è rappresentata da salumi, cacciagione, zuppe e stracotti. Per quanto riguarda i salumi citiamo il prisutto (prosciutto essiccato 18 mesi), il figatellu (salsiccia di fegato aromatizzata al vino) e salamu di Quenza (salame lasciato stagionare in quota). Dai salumi al formaggio con il brocciu che troverete di frequente poiché utilizzato per diverse pietanze come frittate, zuppe, lasagne e verdure ripiene. In un posto di mare ovviamente non può mancare del buon pesce: la specialità è la famosa zuppa bouillarbasse. Sui dolci, invece, i must sono il fiadone e i canistrelli: il primo ha la forma di un raviolo, la cui sfoglia esterna viene preparata con un impasto di uova, olio, vino bianco, farina, mentre il ripieno può variare, ma è a base di formaggio; il secondo è composto da mandorle, noci, limone o anice.