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Come incrementare il fatturato di un e-commerce in pochi semplici step: 3 consigli utili da sfruttare

Gestire un business online è una vera e propria sfida per gli imprenditori digitali del nuovo millennio. La competizione si è fatta sempre più serrata e a partire dal 2020, anno in cui abbiamo subito le conseguenze della pandemia, moltissime aziende che avevano solamente una o più sedi fisiche sul territorio hanno deciso di aprire anche il loro e-commerce.

Per questo motivo il web è ricco di store online dove è possibile acquistare qualunque tipo di prodotto e se il tuo business è interamente basato su un e-commerce, potresti aver visto nel corso del tempo delle perdite a livello di fatturato con conseguenze sugli utili.

In questo articolo proveremo così insieme a correre ai ripari, vedendo 3 semplici consigli che potrai sfruttare a tuo favore per incrementare il fatturato del tuo store sul web e tornare magari ai fasti di un tempo.

L’advertising: un’arma potentissima che nasconde molte insidie

Sicuramente stai già facendo advertising, magari con l’aiuto di qualche web agency che ti ha spinto a puntare su Facebook Ads perché si sente spesso dire in giro che la maggior parte delle persone si trovano su Facebook e che Google è troppo costoso.

Sebbene Google Ads abbia dei costi relativamente più alti, a seconda del settore merceologico è in grado di offrirti moltissime opportunità in quanto va a intercettare una domanda consapevole delle persone che digitano le loro chiavi di ricerca nella barra presente in alto.

È importante che tu capisca la differenza tra domanda consapevole e inconsapevole, che potresti anche approfondire in questo articolo, per poi domandarti se le persone cercano attivamente ciò che vendi. Se lo fanno allora sarebbe meglio farsi trovare, in quanto sono molto più propense ad acquistare rispetto a chi scrolla il feed dei social media nel tempo libero.

L’advertising è un ottimo modo per riuscire a farti trovare, ma la scelta del canale sbagliato potrebbe far aumentare in modo considerevole i tuoi investimenti, erodendo così i tuoi margini e abbassando il fatturato.

L’importanza di un crm per la gestione dei clienti

Acquisire un cliente ha sempre un costo e come potrai anche approfondire in questo nostro articolo che ti spiega come fidelizzare i clienti è possibile aumentare il fatturato tramite degli acquisti ricorsivi.

Per farlo dovresti avere un crm che registra ogni singolo ordine, in modo da attivare delle campagne di email marketing per incentivare acquisti secondari da parte dei clienti che hai già acquisito.

Creare flussi di email destinati ai tuoi clienti che hanno fatto un solo acquisto potrebbe portarti a riattivarli e a generare nuove vendite. Forse potrebbe essere anche utile creare promozioni e sconti, ma di questo ne parliamo nel prossimo paragrafo.

La creazione di promozioni e sconti per gli acquirenti

Definiti come acquirenti i clienti che hanno acquistato da te una sola volta a seguito della loro catalogazione nel crm, dovresti riflettere su come incentivarli tramite le email a comprare di nuovo.

Creare delle promozioni o degli sconti non significa necessariamente erodere i tuoi margini o perderci. Quando un utente compra da te ha sempre un costo per le tue casse (che dovresti trovare alla voce “costo per conversione” nelle tue campagne). Se hai bisogno di aiuto perché la tua web agency non ti fornisce questi dati, ti suggeriamo di leggere le linee guida di Google per capire come gestire le tue conversioni sul circuito di Ads.

Ora che sai quanto ti costa ogni acquisto derivante dalle tue campagne hai anche compreso quanta marginalità sul prodotto lasci sul piatto e potresti quindi creare offerte esclusive con sconti proporzionali a questi dati che hai raccolto per generare nuove vendite tramite i tuoi acquirenti.