Come verniciare le porte interne

Se ti stai accingendo a verniciare le porte interne di casa, è probabile che tu ti sia chiesto se sia per forza necessario smontarle per poter procedere. Per tua fortuna, la risposta è no, a condizione che tu adotti tutte le precauzioni necessarie per evitare di sporcare: il che vuol dire anche poter contare sugli strumenti e sui prodotti giusti, che ti consentiranno di ottenere i risultati estetici desiderati.

Quindi, ciò di cui hai bisogno è rappresentato da vecchi fogli di giornale e un po’ di nastro adesivo, un pennello sottile, un rullo, il primer e ovviamente la vernice. Per acquistare online dei buoni prodotti, puoi fare affidamento sulle proposte del sito www.dimarcolor.it, un vero e proprio punto di riferimento nel settore.

Prima di verniciare

Prima di passare alla verniciatura vera e propria c’è bisogno di alcuni interventi preliminari che permettano di lavorare su una porta asciutta e ben pulita, oltre che stabile dal punto di vista strutturale. Se poi, mentre pulisci le porte interne, ti accorgi della presenza di qualche imprecisione, o addirittura di fori, è necessario che il tutto venga ricoperto con dello stucco, affinché la superficie possa essere uniformata.

Come preparare la zona di lavoro

Come accennato, per verniciare le porte interne devi adottare tutti gli accorgimenti utili a evitare di sporcare, per quanto possibile: ecco, quindi, che la zona di lavoro deve essere predisposta di conseguenza.

Per esempio, i muri devono essere coperti, nelle parti vicine alle porte da verniciare, con un po’ di nastro adesivo: una precauzione che è necessaria soprattutto se anche la cornice deve essere verniciata. Con l’aiuto di vecchi fogli di giornale, invece, si è in grado di proteggere il pavimento.

Al lavoro

Adesso che tutto è pronto, ci si può mettere all’opera. Il primo passo da seguire consiste nell’applicazione di una mano di primer universale: si tratta di un fondo aggrappante il cui scopo è quello di favorire una migliore presa della vernice.

Tieni presente che dopo aver applicato il primer ti potrai dedicare ad altro, visto che dovranno passare 24 ore prima che tu possa passare il colore. Non avere fretta, perché il risultato sarebbe quello di una vernice che non attecchisce come dovrebbe.

Per quanto riguarda l’applicazione della vernice, poi, per le zone centrali puoi usare il rullo, e lo stesso dicasi per tutti i punti più semplici. Dopodiché potrai usare un pennello, magari piccolo, per procedere con le rifiniture, relative alle zone laterali e agli angoli.

Dopo la prima passata

Una sola passata di vernice non sarà sufficiente per raggiungere il risultato che desideri. Dopo averla effettuata, però, devi aspettare circa due ore, e a quel punto potrai proseguire con la seconda meno. È a questo punto che, se ce l’hai, devi usare il booster. Non sai di che cosa sto parlando? Niente di grave: è, molto semplicemente, un additivo che favorisce l’adesione del colore e lo impermeabilizza, oltre a renderlo più resistente all’azione del tempo. Il rapporto tra booster e vernice deve essere di 15 a 100.

…e dopo la seconda passata

La seconda passata dovrebbe essere anche l’ultima: aspetta un paio di ore e poi controlla che tutto sia a posto e che non ci siano difetti o inestetismi di qualunque genere. Ovviamente se noti delle imprecisioni puoi intervenire ancora, ricordando di aspettare il tempo che occorre per un risultato perfetto.

Queste sono le indicazioni utili per verniciare la struttura principale delle porte, ma nulla ti vieta di approfittare di questa occasione per pitturare anche le maniglie o per personalizzare qualsiasi altro elemento tu desideri. La procedura da seguire sarà esattamente la stessa.