La combinata per legno, più lavorazioni in un’unica macchina

La lavorazione del legno è da sempre un’arte che a molte persone, non solo ai professionisti, piace praticare.

Chi ama dilettarsi con il legno sa bene la difficoltà di conciliare la praticità in uno spazio relativamente ristretto, proprio per questo viene in nostro aiuto una macchina speciale: la combinata per legno di Socomec.

Socomec è un’azienda leader che lavora nel settore del legno dal 1985, si impegna nella progettazione, nella realizzazione e nella vendita di tutte le macchine che servono per lavorare il legno, la vastità dei suoi clienti è notevole e varia, infatti viene scelta non solo da aziende del settore che conoscono i suoi prodotti e che  la scelgono per la sua professionalità ma anche agli Hobbisti.

Per la scrittura di questo articolo abbiamo chiesto un aiuto a Socomec per poter dare delle informazioni reali e che possano essere di un concreto aiuto a chi come te sta cercando una soluzione pratica e sicura per la lavorazione del legno con la combinata per legno.

Cos’è una macchina combinata?

Direi di partire dalle basi, che cos’è una macchina combinata?

Una macchina combinata non è altro che una stazione di lavoro che consente di svolgere più compiti.

Di questa macchina ce ne sono di diversi tipi, facendo alcuni esempi potresti trovare:

  • pialla filo- spessore- cavatrice
  • sega- toupie

Queste sopra elencate sono solo alcune delle opzioni che possono essere chiamate macchine combinate, in quanto consentono di effettuare rispettivamente tre o due lavorazioni (non in contemporanea) sfruttando la stessa struttura di base.

Tuttavia la macchina combinata per eccellenza è quella a cinque – sette lavorazioni, In cosa consiste?

Si tratta di un laboratorio ultracompatto che permette di passare dai semi lavorati o dal legno grezzo a manufatti completi, proprio per questo è normale che questa macchina rappresenti il punto di arrivo o di partenza di molti appassionati di falegnameria.

Combinata per legno, non soltanto un salto di qualità

Nonostante la macchina combinata per legno sia una macchina che permette di fare un salto di qualità in termini di attrezzature, molti degli appassionati si pongono un problema: la sicurezza nel cambiare da un attrezzo all’altro.

Passare da seghetti, trapani e pialletti elettrici a macchine potenti e accessoriate come una combinata può incutere un certo timore, proprio per questo spesso  data la difficoltà a trovare adeguati spiegazioni  sull’utilizzo della macchine stazionaria, gli esiti delle incertezze di partenza si tramutano in rinunce.

Uno dei consigli di base è quello di scegliere di acquistare la tua combinata per legno da una azienda in grado di servirti un servizio e un’assistenza  di qualità.

Un’azienda che produca e rivenda i propri prodotti potrebbe essere una svolta in termini di qualità e sicurezza, scegliere una macchina preparata e assicurata per le tue esigenze rivela la vera serietà e professionalità dell’azienda.

Combinata per legno, ecco cosa tenere in considerazione durante l’acquisto

Precedentemente abbiamo accennato alla scelta della combinata, e uno dei consigli che posso darti è quello di scegliere una soluzione che sia idonea al tipo di lavoro che andrai a svolgere con la combinata, che sia resistente e con un accesso rapido alle parti interne della macchina, tenendo conto di diversi fattori, come ad esempio:

  • Altezza della piallatura
  • Corsa del carrello
  • Corsa della cavatrice
  • Inclinazione della sega
  • La presenza della guida parallela
  • Altezza del taglio

Accertati che tutti questi elementi possano essere regolati con estrema precisione, in modo semplice, rapido e veloce.

Un altro elemento da tenere in considerazione è la potenza del motore, la potenza dipende soprattutto dal tipo di prestazione dell’utensile.

Scegli sempre una soluzione abbastanza potente, poco rumorosa e che sia dotata di un aspiratore per mantenere la postazione di lavoro sempre pulita e in assoluto ordine.

Questo accessorio,è molto importante in quanto la maggior parte degli incidenti è dovuta alla poca pulizia, attrezzi sparsi nel piano di lavoro, polvere e trucioli che si infiammano recando seri danni sia all’attrezzatura che al ambiente.