Come Scegliere un Buon Fisioterapista

Potrebbe capitare, nella vita di qualsiasi individuo, di aver bisogno di curare determinati dolori e patologie che riguardano diverse aree del corpo umano. In questo caso il professionista a cui rivolgersi è il fisioterapista.

Scegliere un buon fisioterapista è altrettanto importante che scegliere il proprio medico di base: cercare fin da subito di mettersi nelle mani giuste è di fondamentale importanza nella risoluzione dei problemi e per ottimizzare una spesa medica che potrebbe aumentare con la mancata risoluzione del problema. Troppa gente, in qualsiasi parte d’Italia, “salta” da un fisioterapista all’altro, perché non trova fin da subito il giusto professionista per risolvere i propri problemi.

Per evitare tutto questo spreco di tempo e di denaro, bisognerebbe fare una scelta oculata e consapevole, partendo prima di tutto dalla conoscenza del lavoro che viene svolto da questa figura professionale per poi cercare uno dei portali di fisioterapisti su cui sono elencate le migliori figure professionali, come www.fisioterapia-online.it .

Troppo spesso, infatti, il fisioterapista viene erroneamente associato alla semplice risoluzione dei problemi muscolari, articolari e alla riabilitazione dopo questo genere di infortuni. Ma, come vedremo a breve, sono anche altri i motivi per cui rivolgersi a questo specialista.

Questo articolo vi sarà utile per conoscere il lavoro di un fisioterapista, sapere quando rivolgersi a questa figura e capire quali sono i criteri per sceglierne uno adeguato ai vostri problemi.

Cosa fa un buon Fisioterapista?

Come accennato nell’introduzione, c’è troppo spesso una concezione errata (o quantomeno ristretta) sul ruolo del fisioterapista.

“il fisioterapista è l’operatore sanitario, in possesso del diploma universitario abilitante, che svolge in via  autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori, e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia, congenita od acquisita.

Questa è la definizione inserita nel Decreto 14 settembre 1994 , n. 741, emanato dal Ministero della Sanità.

Un buon fisioterapista, una volta controllata tutta la documentazione medica (prescrizioni e cartelle cliniche), effettua dopo una serie di valutazioni e prove, una serie di esami per mettere alla prova le capacità fisiche e motorie del paziente.

Una volta appurato il tipo di problema, crea (in modo del tutto autonomo) una terapia su misura per i propri pazienti, portandola avanti e attuandola in maniera del tutto autonoma. Le terapie possono essere sia singole, che di gruppo, in base a quelle che sono le caratteristiche del problema riscontrato.

Le terapie e le tecniche utilizzate per i trattamenti sono solitamente:

  • massaggi (sui tessuti molli come muscoli, tendini, nervi, etc);
  • stimolazione elettrica
  • riscaldamento o raffreddamento di parti del corpo per regolarizzare la circolazione del sangue o per ridurre un’infiammazione.
  • Mobilitazione di muscoli e articolazioni come la schiena.
  • Manipolazioni di muscoli e articolazioni.

Lo sapevi che..?

Non ci sono solo le riabilitazioni dopo gli infortuni muscolari nei compiti di un buon fisioterapista. Questo genere di professionista si trova ad avere a che fare anche con le riabilitazioni dopo episodi di ictus e altri casi di problemi legati alla corteccia cerebrale (sclerosi multipla e Morbo di Parkinson)

Che strumenti usa un Fisioterapista?

Sono diverse le terapie gli strumenti che un buon professionista nel campo della fisioterapia può adoperare. Ogni anno si sviluppano nuove tecniche e nuove strumentazioni, ma gli strumenti più utilizzati restano i laser, gli ultrasuoni, agopuntura, pressoterapia, campi magnetici e raggi infrarossi.

Come cercare un buon fisioterapista

Molte volte la soluzione più a portata di mano è quella di consultare direttamente il sito web dell’ordine dei fisioterapisti. Sul sito troverete tutti i professionisti iscritti all’ordine suddivisi per regione e città. Una volta individuato il fisioterapista che ritenete idoneo alle vostre necessità, potete iniziare ad approfondire la vostra ricerca.

Come?

Utilizzando il web!

Il nostro consiglio è quello di ricercare il professionista da voi individuato su google (o sul motore di ricerca che utilizzate) e successivamente anche sui social.

In questo modo potrete trovare informazioni sulla carriera del fisioterapista che avete scelto e sulle tecniche e sul tipo di terapie che vengono utilizzate.

Ma fidarsi è bene, non fidarsi è meglio! Quindi un altro strumento che vi potrebbe tornare utile nella scelta di un buon fisioterapista sono le recensioni.

Sia nelle schede google my business, che su Facebook (se attive), le recensioni dei pazienti possono essere valide alleate nella tua scelta!