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Parquet di bamboo: caratteristiche, vantaggi e svantaggi principali

Vuoi scoprire tutte le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi del parquet di bamboo per una scelta senza pentimenti e senza errori?

Allora continua a leggere questo articolo e prendi appunti!

La carta di identità del parquet bamboo.

Il parquet bamboo è ottenuto dalla lavorazione di piante di bamboo che hanno circa quattro o cinque anni di età.

Dopo essere stato raccolto, il bamboo viene tagliato in asticelle e in base a come vengono posizionate è abbiamo:

  • Parquet orizzontale
  • Parquet verticale
  • Parquet pressato o Stand Woven.

In particolare, la variante pressata è ottenuta utilizzando soltanto una parte della pianta, ovvero gli apici che da soli non possono essere utilizzati per quello con struttura verticale ed orizzontale.

Come la pianta anche il parquet di bamboo una volta lavorato risulta flessibile e resistente.

Parquet in bamboo pro e contro.

I vantaggi del parquet in bamboo vengono definiti facendo un confronto con il tradizionale parquet in legno.

Rispetto al parquet classico quello in bamboo non è soggetto a rigonfiamenti oppure al contrario ritiri, dal momento che è molto meno sensibile all’umidità.

La sua superficie è liscia, dura ed incredibilmente resistente: per questo motivo non ha bisogno di essere lavorato o trattato.

I pavimenti in bamboo presentano inoltre vantaggi ambientali: la pianta di bamboo ha una crescita molto rapida, in soli tre anni è maturo e si rigenera in modo naturale senza dover essere per forza ripiantato.

Da un punto di vista tecnico, come dicevamo, il parquet in bamboo è robusto e resistente: alcuni test condotti hanno mostrato come il bamboo sia più resistente del legno alla penetrazione.

Il parquet in bamboo inoltre è molto facile da pulire e non ha bisogno di eccessiva manutenzione.

Tipologie di posa del parquet di bamboo.

Come il parquet tradizionale anche quello in bamboo può essere montato per incollaggio, ad incastro, con la tecnica della posa flottante oppure su massetti radianti.

Potresti occuparti della posa tu steso, anche se questa cosa ti sembrerà molto strana.

Dal momento che il parquet in bamboo ha una tendenza minore a ritirarsi e dunque necessita di un numero minore di giunti.

Pavimenti in bamboo e riscaldamento a pavimento vanno d’accordo?

Questa è una domanda che molte persone si fanno.

Sappi che il riscaldamento a pavimento è sconsigliato solo nel caso di alcune tipologie di parquet tradizionale, mentre per quanto riguarda il bamboo quello più indicato è la tipologia pressata o la struttura verticale.

Accertati però che prima della posa il tuo pavimento in bamboo venga termo trattato.

Quali sono gli svantaggi del parquet in bamboo?

Sicuramente il parquet in bamboo è caratterizzato da una minor scelta in termini di colorazioni rispetto alla variante classica: puoi scegliere solo tra una tonalità chiara e una scura.

Pur essendo molto robusto e resistente, anche il parquet in bamboo è sensibile ai graffi: scarpe, tacchi e animali domestici sono i suoi acerrimi nemici!

Pur essendo resistente all’acqua, non è immune a muffe e deformazioni oppure scolorimenti: quindi se stai pensando di utilizzarlo anche nel tuo bagno, te lo sconsiglio vivamente.

Dopo aver scelto un parquet di bamboo, assicurati sempre di verificare come è stato prodotto e chi lo ha fatto: molti pavimenti in bamboo sono presi dalla Cina, dove molto spesso si utilizzano sostanze tossiche come la Formaldeide.

Scegli solo materiali che sono stati prodotti da professionisti QUALIFICATI  e CERTIFICATI.

Ti ricordo infine di preferire professionisti anche per essere sicuro che sia stato reperito in modo corretto: pur crescendo in tempi veloci e senza il bisogno di particolari trattamenti, perde la caratteristica eco-friendly se viene reperito attraverso un disboscamento non selettivo e se trattato con pesticidi tossici.